La reazione del Paese a seguito della minaccia di sanzioni da parte di Usa ed Europa contro il programma nucleare iraniano.
L'Iran ha minacciato di chiudere al traffico mondiale di petroliere lo stretto di Hormuz, se verranno decise sanzioni contro le sue esportazioni petrolifere. Lo riporta Rainews24, citando le dichiarazioni del primo vice presidente iraniano Mohammad Reza Rahimi, rilasciate all'agenzia ufficiale di stampa Irna. "Se venissero adottate sanzioni contro il petrolio iraniano, nessuna goccia di greggio passerà più dallo Stretto di Hormuz ", ha dichiarato il vice presidente iraniano, Mohammad Reza Rahimi. Attraverso lo stretto di Hormuz transita mediamente il 40% del traffico marittimo petrolifero mondiale. Le sanzioni sono minacciate da tempo dagli Usa e da alcuni Paesi europei come ritorsione per il programma nucleare iraniano.
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